.

instagram

.
.

Mondiali. Batterie 3^ giornata

Nuoto
images/joomlart/article/fff43b96498b7516df485aae21e94957.jpg

Fabio Scozzoli, Nicolò Martinenghi, Federica Pellegrini, Giacomo Carini, Gregorio Paltrinieri e Gabriele Detti sono tra i protagonisti della terza giornata del mondiale di nuoto alla Duna Arena di Budapest, che si apre col record del mondo del britannico Adam Peaty nei 50 rana in 26"10, 32 centesimi meno del precedente stabilito ai mondiali di Kazan. Nelle due precedenti batterie Fabio Scozzoli (Esercito / Imolanuoto, allenato da Cesare Casella) stabilisce il record personale di 27"04, 13 centesimi meglio del precedente che aveva nuotato il 27 luglio 2011 a Shanghai per la medaglia d'argento, e Nicolò Martinenghi (Fiamme Oro Roma/NC Brebbia, allenato da Marco Giovanni Pedoja) nuota in 27"08. I due azzurri con l'ottavo e il nono tempo si qualificano per le semifinali del pomeriggio."Adesso capiamo il passaggio nei 100 - commenta Scozzoli, forlivese prossimo ai 29 anni - Peaty nuota uno stile diverso. Sono molto soddisfatto perchè non miglioravo da una vita. Il personale era fermo sei anni fa. Devo ancora ricucire qualcosa nei secondi 50 dei 100 metri, però il lavoro che sto svolgendo sta portando risultati e questo mi rinfranca e mi stimola moltissimo". "Dopo la mezza influenza che ho avuto mi sento un'altra persona - continua il varesino Martinenghi che diventerà maggiorenne il 1° agosto - Il mio mondiale inizia oggi e spero di prendermi delle soddisfazioni. Da Peaty ho molto da imparare. Sto bene ma non posso permettermi di gestire la gara; devo sempre dare tutto e la condizione fisica diventa determinante".
Federica Pellegrini (CC Aniene) si presenta in splendida forma, con il primo tempo delle batterie dei 200 stile libero. Davanti a tutte fin dalla prima vasca, chiude in 1'56"07 con passaggi da 27"19, 56"54 (29"35) e 1'26"60 (30"06) e nuota l'ultimo 50 in 29"47. "Anche se con un po' di fatica - spiega la quasi 29enne primatista mondiale, sul podio iridato nelle ultime sei edizioni consecutive - non mi aspettavo un risultato così buono. Sono stata veloce e lunga in acqua ed ho avuto ottime sensazioni. Mi sbaglierò, ma credo che la gara sarà decisa da pochi centimetri. Mi ha fatto piacere nuotare a fianco di Katinka Hosszu per ritmo e passo. Non ho visto picchi di forma eccezionali; forse Michelle Coleman per la frazione in staffetta (52"68 nella seconda frazione della 4x100 di domenica, ndr). Compiamo un passo alla volta. Nel pomeriggio ci sono le semifinali e valuteremo la situazione". Per la Fede nazionale - allanata da Matteo Giunta - si tratta del miglior tempo nuotato in batteria con il costume in tessuto, il precedente era 1'56"37 alle Olimpiadi di Rio 2016. Il suo migliore in assoluto in batteria rimane l' 1'55"45 con il gommato del 2008 alle Olimpiadi di Pechino, dove vinse la medaglia d'oro. Il primato stagionale è 1'55"94 nuotato agli assoluti di Riccione. Katie Ledecky è subito dietro di lei con 1'56"27 (27"73 ai 50, 56"94 ai 100 e 1'26"72 ai 150 metri). Nel pomeriggio, insieme alla semifinale dei 200, è impegnata nella finale di 1500 dov'è superfavorita (15'47"54 in batteria). La statunitense è primatista mondiale dei 400, 800 e 1500 in 15'25"48; imbattuta ai mondiali dall'esordio a Barcellona 2013 ad appena 15 anni con 9 medaglie d'oro individuali e 4 in staffetta; 5 ori olimpici un argento con la 4x100 stile libero che ne macchia il candore.
I gemelli diversi del nuoto italiano, cresciuti al centro federale di Ostia e diventati campioni col tecnico Stefano Morini, nuotano spediti verso la finale degli 800 stile libero di mercoledi pomeriggio. Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro Roma/Coopernuoto) si prende il blocco quattro col primo tempo di 7'45"31, a cinque secondi e mezzo dal record d'Europa stabilito a Kazan per l'argento iridato; passa in 1'54"34 ai 200, 3'51"74 ai 400 e 5'48"48 ai 600 metri. Gabriele Detti (Esercito/Team Nuoto Lombardia), già bronzo nei 400 dietro a Sun Yang e all'australiano Mack Horton, chiude col sesto tempo di 7'49"67 e passa 1'54"14 ai 200, 3'53"10 ai 400 e 5'51"93 ai 600 metri. Sun Yang, che vince ininterrottamente dal 2011, ha quinto tempo in 7'49"28 aspettando la finale dei 200 stile libero nel pomeriggio. Horton rinuncia in vista dei 1500 e della 4x200.
"Gli 800 sono una gara carina, adesso che è diventata olimpica ancora più interessante - dichiara Paltrinieri, carpigiano che compirà 23 anni il 5 settembre e che detiene il record europeo in 7'40"81 - La gara è filata via liscia, ho avuto buone sensazioni in acqua e il tempo rispecchia le aspettative. Con Gabriele, Sun e gli altri faremo a sportellate anche saremo lontani di corsia. Siamo a un mondiale, le carezze le riserviamo per altri momenti. Nuoterò sui miei passi, senza guardare gli altri", conclude il vice campione mondiale e campione europeo. Tre strategie per lo stesso obiettivo e "chi ne avrà di più vincerà". Detti accetta la sfida, fosse per lui vorrebbe vincerle tutte "ma ci sono gli avversari". Il livornese, 23 anni il prossimo 29 agosto, è contento della prestazione perché "l'importante era qualificarmi senza faticare" anche se Sun Yang "ha provato lo scattino nel finale, ma non gli ho risposto perché non volevo disperdere energie". L'obiettivo è chiaro anche se il campione europeo e bronzo olimpico e iridato dei 400 teme che "in finale se Sun farà il Sun si nuoterà solo per il secondo posto". Intanto il cinese, che si è imposto nei 400, ha la finale dei 200 stile libero "e speriamo si stanchi un po' ", mentre l'australiano Mack Horton, peraltro bronzo uscente, ha rinunciato ed "è un avversario in meno per me e Gregorio", conclude Detti che ha detenuto anche il primato europeo della distanza in 7'42"74         
Supera il turno anche Giacomo Carini che chiude le batterie dei 200 farfalla in 1'56"52, a 22 centesimi dal primato personale stagionale, per il 12esimo posto complessivo. "Le batterie sono diventate gare veloci - racconta il 21enne piacentino, allenato da Giovanni Ponzanibbio per Fiamme Gialle e Canottieri Vittorino da Feltre - Sono contento del tempo anche se la fatica avvertita mi induceva a pensare meglio. Ho commesso un errore grossolano nella terza virata e ho nuotato i secondi 50 sotto ritmo. Stemperata la tensione, spero di essere più veloce in semifinale". Il miglior tempo è del 31enne campione del mondo magiaro Laszlo Cseh in 1'54"08, seguito dal giapponese Daiya Seto in 1'54"89.
Intanto cresce l'attesa per la prima finale mondiale per Simona Quadarella, 18 anni e mezzo, romana di Ottavia appena diplomata al liceo scientifico. La fondista di Fiamme Rosse e Aniene, allenata dall’ex stileliberista Christian Minotti (nel 2002 argento nei 1500 agli europei di Berlino e bronzo ai mondiali in vasca corta di Mosca), attaccherà alle 17.40 il podio dei 1500 stile libero partendo dal quarto tempo delle eliminatorie in 16'07"08. Due posti per quattro atlete con la strafavorita Ledecky fuori dalla portata di tutte. Per le altre medaglie ci sono la spagnola Mireia Belmonte (16'05"37), vice campionessa europea e oro nelle precedenti due edizioni, la cinese Hou Yaewn (16'05"87) e l'ungherese Boglarka Kapas (16'09"60), bronzo mondiale e campionessa europea.


Martedì 25 luglio / Batterie


50 rana mas.
RI 26"97 di Nicolò Martinenghi il 4 aprile 2017 agli Assoluti di Riccione
1. Adam Peaty (GBR) 26"10 RM
8. Fabio Scozzoli 27"04 pp qualificafato alle semifinali
(precedente pp 27"17 il 27 luglio 2011 ai Mondiali di Shanghai)
9. Nicolò Martinenghi 27"08 qualificato alle semifinali


200 sl fem.
RM 1'52"98 di Federica Pellegrini il 29 luglio 2009 ai Mondiali di Roma
Primato italiano in tessuto 1'54"55 di Federica Pellegrini il 26 giugno 2016 al Sette Colli di Roma
1. Federica Pellegrini 1'56"07 qualificata alle semifinali
24. Alice Mizzau 2'00"10 eliminata
(pp 1'57"37 il 17 aprile 2015 agli Assoluti di Riccione)


200 farfalla mas.
RI 1'55"40 di Giacomo Carini l'8 aprile 2017 agli Assoluti di Riccione
1. Laszlo Cseh (HUN) 1'54"08
12. Giacomo Carini 1'56"52 qualificato alle semifinali


800 sl mas.
RE 7'40"81 di Gregorio Paltrinieri il 5 agosto 2015 ai Mondiali di Kazan 
1. Gregorio Paltrinieri 7'45"31 qualificato in finale
6. Gabriele Detti 7'49"67 qualificato in finale
(pp 7'41"64 il 6 aprile 2017 agli Assoluti di Riccione)


Semifinali e finali dalle 17:30
200 sl mas. (Finale)
1500 sl fem. (Finale)
con Simona Quadarella
50 rana mas. (Semifinali)
con Fabio Scozzoli e Nicolò Martinenghi
100 dorso fem. (Finale)
100 dorso mas. (Finale)
200 sl fem. (Semifinali)
con Federica Pellegrini
200 farfalla mas. (Semifinali)
con Giacomo Carini
100 rana fem. (Finale)
 
Risultati completi


I duelli Detti-Paltrinieri negli 800 sl dal 2012
Assoluti e grandi eventi internazionali
    
2012 Primaverili a Riccione
1. Gregorio Paltrinieri 7'51"97 RIJ
3. Gabriele Detti 8'00"48
2012 Europei a Debrecen
2. Gregorio Paltrinieri 7'52"23
5. Gabriele Detti 7'56"16
   
2013 Primaverili a Riccione
1. Gregorio Paltrinieri 7'48"22 RI
2. Gabriele Detti 7'48"43
2013 Mondiali a Barcellona
In batteria
7. Gregorio Paltrinieri 7'52"33 qualificato alla finale chiusa al sesto posto in 7'50"29
11. Gabriele Detti 7'56"15 eliminato
 
2014 Primaverili a Riccione
1. Gabriele Detti 7'42"74 RE
2. Gregorio Paltrinieri 7'43"01
2014 Europei a Berlino
1. Gregorio Paltrinieri 7'44"98 CR
3. Gabriele Detti 7'49"35
2014 Invernali a Riccione
1. Gregorio Paltrinieri 7'50"24
2. Gabriele Detti 7'51"82
 
2015 Mondiali a Kazan
2. Gregorio Paltrinieri 7'40"81 RE
Gabriele Detti infortunato
   
2016 Europei a Londra
1. Gregorio Paltrinieri 7'42"33
2. Gabriele Detti 7'43"52
   
2016 Invernali a Riccione
1. Gregorio Paltrinieri 7'51"67
2. Gabriele Detti 7'56"07


2017 Primaverili a Riccione
1. Gabriele Detti 7'41"64
2. Gregorio Paltrinieri 7'48"89


Foto Andrea Masini/Deepbluemedia.eu